Lo storico Ernesto Galli della Loggia in questo piccolo grande libro prende in esame tre momenti cruciali della storia italiana: la marcia su Roma, che portò al potere Mussolini, la vittoria elettorale della Democrazia Cristiana e dei suoi alleati nel 1948 ed il successo elettorale di Berlusconi nel 1994. Da questa prospettiva privilegiata riflette sul tormentato passaggio del nostro paese alla democrazia libera ed alla modernità postagricola.
Emerge il quadro di un'Italia dai tratti peculiari, quasi prigioniera della propria diversità eppure con un futuro aperto, di cui occorre iniziare un percorso di comprensione che superi luoghi comuni e tradizioni storiografiche consolidate. Delle anomalie di oggi Galli della Loggia propone spiegazioni che fanno riferimento prevalentemente ad un passato recente, evitando quando possibile richiami a vicende lontane, idonei più a costruire alibi che a suggerire responsabilità e soluzioni. Ne risulta un'opera agile e penetrante, da considerare un'efficace introduzione alla storia dell'Italia contemporanea.
Sarà utile in particolare ai giovani, stanchi di libri scritti più per diventare armi nelle battaglie culturali e politiche che per essere strumenti di ricerca della verità.