martedì 1 settembre 2009

La politica dei colpi bassi.

Da sempre la politica democratica è segnata da velenosi attacchi personali, tentativi di delegittimazione, diffamazioni scientificamente orchestrate. Non è, insomma, faccenda da educande. Ciò che però può e deve cambiare, con il passare degli anni, è il giudizio degli elettori, che ormai troppo hanno visto e sentito.
C'è chi scambia il loro scetticismo e la loro indifferenza per insensibilità morale, per difetto di senso civico. Ma non di questo si tratta. E' pragmatica preoccupazione per i problemi reali. E' saggia diffidenza radicata nell'esperienza.
Proprio per questo si può prevedere che certi abusi si riveleranno controproducenti. E che non tutto il male venga per nuocere. Le tradizioni democratiche possono rafforzarsi anche in questo contorto modo.

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